Capitolo 3 - Appare Snivy!! Furto al laboratorio!

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RocketViper
view post Posted on 28/2/2012, 22:42     +1   -1




La giornata si era fatta limpida e soleggiata come non mai.. L'aria fresca di montagna accarezzava l'erba dei prati e smuoveva le fronde dei pini.. Una bellissima giornata.



Era giunto il momento di andare al laboratorio di Soffiolieve: indossai la tuta del Team Silver, che aveva i colori rosso cupo, nero e lo stemma bianco con bordo azzurrato, e uscii dalla base.
Lo stemma rappresentato sulla divisa era un simbolo antico, ritrovato sulle pareti di un antico tempio dedicato al pokemon leggendario creatore della lontana regione di Sinnoh. Il significato di quel simbolo era tutt'al più misterioso ma si riteneva dovesse significare l'unione delle forze, la grande collaborazione tra pokemon e umani, una specie di simbolo di amicizia tra le diverse specie..
Per le idee che avevo, quel simbolo, per me, era grande fonte do orgoglio: rappresentava proprio ciò a cui credevo nel più profondo, l'amicizia tra pokemon e umani. Indossavo quindi molto volentieri quella divisa, era una specie di stemma della mia ideologia..

Per arrivare al villaggio dovevo attraversare un piccolo bosco ai piedi del monte.
Camminai lungo il sentiero fino al bosco. Quando ormai fui dentro, udii il vento fischiare tra le foglie degli alberi che costeggiavano il sentiero del bosco.. provai una bella sensazione, rilassante..



All'improvviso però mi passò davanti agli occhi una figura che sfrecciò di fronte a me, uscendo da un cespuglio ed entrando in un altro. Mi fermai. Rimasi di stucco.
Subito fui incuriosito e mi avvicinai al cespuglio e non feci in tempo a toccare i rami che subito quella figura mi venne addosso! Si lanciò contro di me e io riuscii a parare l'attacco incrociando le braccia.
La figura fece allora un balzo all'indietro e rimase ferma davanti a me.
Alzai lo sguardo e.. incredibile!
Era un pokemon!!!
Non lo conoscevo, era un pokemon di piccole dimensioni, camminava su due zampe e teneva quelle che sembravano due manine verdi sollevate da terra. Era un pokemon verde e bianco crema, con la testa somigliante a un serpente. Aveva pure una coda lunga che terminava in una specie di foglia d'acero tutta verde.
Quello che mi colpì molto di quel pokemon era lo sguardo: molto femminile (forse era una femmina), scostante e sprezzante del pericolo, uno sguardo quasi altezzoso, accattivante e furbo.
Sicuramente doveva essere un peperino!
Era di certo un pokemon di tipo erba..

Immediatamente lo inquadrai con il mirino del mio HighSilver-tech e recitai la parola 'Informazioni!'. Il mio dispositivo si mise a cercare informazioni su quel pokemon a me sconosciuto e subito venne fuori questa descrizione:


' Snivy, il Pokémon Serperba.È dotato di intelligenza e sangue freddo. Quando riceve luce solare in abbondanza, i suoi movimenti si fanno agilissimi.'

Il pokemon rimase immobile squadrandomi dal basso verso l'alto..
'Bene!', pensai, 'Sembra un pokemon potente e astuto! Mi piace! Penso che ti catturerò!'
Improvvisamente Snivy fece un balzo verso di me, come volesse attaccarmi con un attacco azione ma io, agilmente, evitai il colpo scostandomi di lato. Allora Snivy corse verso un tronco, fece un balzo contro l'albero come per darsi uno slancio in alto e fece un salto alto verso di me venendo giù in picchiata con un altro attacco azione!
Questa volta parai il colpo con un braccio ma l'attacco era stato potente!
Non capivo perchè quel pokemon continuasse ad attaccarmi in quel modo.. Quasi volesse testare i miei riflessi o valutarmi.. Forse voleva vedere le mie reazioni!
Io non volevo colpirlo, desideravo solo catturarlo e pensai che se avesse continuato in quel modo, sicuramente prima o poi si sarebbe stancato. Allora avrei potuto lanciare una pokeball.
Invece Snivy non si arrese tanto facilmente e lanciandomi un fulmisguardo si lanciò ancora all'attacco..
Io continuai a schivare i suoi colpi e a pararmi quando non potevo evitarlo.
Snivy cominciò ad un certo punto a correre intorno a me e ad attaccarmi da più punti, cercando di cogliermi impreparato. Non riuscì nel suo intento. Infatti continuavo a respingerlo, spostandomi con diverse angolazioni per evitare la sua coda che muoveva molto aglimente e con furia..
Dopo circa mezz'ora, notai i primi sintomi di cedimento in Snivy e capii che era quasi giunto il momento di lanciare la mia pokeball..

All'improvviso però sentii una voce gridare: ' Snivy!!! Dove sei finita?? Esci fuori! Devi tornare al laboratorio! Il tuo futuro allenatore ti sta aspettando!'.
Sentii i passi avvicinarsi di fretta e decisi di nascondermi dietro un albero per non farmi vedere..
Arrivò infatti una donna, giovane, bella e con un lungo camice bianco da laboratorio. Aveva i capelli raccolti e portava in mano con sè una pokeball.
'Oh eccoti finalmente! Non ti trovavo più Snivy! Mi hai fatto cercare in tutto il bosco per ritrovarti! Perchè continui a scappare tutte le volte che ti trovo un allenatore? Non sei un pokemon selvatico e hai bisogno di un buon allenatore che si prenda cura di te.. Lo so che hai vissuto per molto tempo con un allenatore che ti trattava male! Hai vissuto molte esperienze negative a causa di quel delinquente che ti teneva rinchiusa nella gabbia per la maggior parte del tempo..
Ti capisco.. So che non è facile per te credere che gli umani siano buoni ma capisci che proprio per questo devi cercare di vivere nuove esperienze: per scoprire che non tutti gli allenatori sono malvagi e trattano male i pokemon.. Ti prego, Snivy.. Cerca di capirmi.. E' per il tuo bene!'.
Snivy rimase ad ascoltare e improvvisamente vidi una lacrima scendere sul suo volto e con lo sguardo triste e basso si avvicinò alla donna..
'Mi dispiace molto Snivy, vorrei poterti aiutare di più, ma purtroppo nessuno può cambiare il passato. Nè tu, nè io. Devi cercare di dimenticare quanto accaduto e ricominciare una nuova vita con un allenatore che davvero possa volerti bene.
E io mi impegnerò al massimo per trovarne uno adatto a te.. te lo prometto, Snivy!'.
E la donna fece entrare Snivy nella sua pokeball. Poi si girò, e tornò indietro sui suoi passi verso il villaggio.

Avevo capito tutto. Avevo compreso adesso il comportamento di Snivy nei miei confronti. Era chiaro ora perchè contiuava ad attaccarmi. Quella Snivy odiava gli umani per via del suo passato, a causa di tutti i maltrattamenti che aveva subito con il suo vecchio allenatore.. Aveva davvero provato cosa significasse la sofferenza, la prigionia e la solitudine.

Io ero un membro del Team Silver, vero, ma certamente odiavo trattare male i pokemon. Potevo capire la rabbia repressa che provava Snivy.. Sentii dentro di me una particolare sensazione di dolore, tristezza.. Quasi come riuscissi ad immaginare le terribili esperienze vissute da Snivy..
Pur facendo parte di un'organizzazione segreta come il Team Silver, io avevo sempre odiato i maltrattamenti nei confronti dei pokemon e li avevo considerati sempre miei amici, compagni di avventura e preziosi collaboratori. Amavo i pokemon e non sopportavo vedere azioni malvagie compiute nei loro confronti..
Contemporaneamente sentivo che quella Snivy aveva qualcosa di speciale.. qualcosa di unico.. una straordinaria forza interiore e un carattere ribelle..

Decisi di proseguire verso il laboratorio, pur consapevole che non avrei mai potuto diventare allenatore di quella Snivy. Infatti, da quanto avevo colto dalle parole della donna, molto probabilmente sarebbe stata presto promessa ad un giovane allenatore che se ne sarebbe preso cura..
Con un po' di amarezza ripresi il mio cammino verso il laboratorio..

Nel frattempo..
La donna del laboratorio portò con sè Snivy per poterla mostrare al giovane allenatore. Gli mostrò tre pokemon e disse: 'Devi sceglierne uno tra questi tre pokemon per iniziare il tuo viaggio: Snivy, Oshawott oppure Tepig'.
Il giovane dopo un po' di ripensamenti prese fra le sue mani la piccola specie di Snivy: "Oh ma è bellissimo questo pokemon sembra che io sceglierò propr.." ma mentre stava per terminare la frase la specie femmina di Snivy lo attaccò con Azione e il giovane promettente allenatore subì una forte e brusca botta alla pancia.
"Snivy, no!" gridò la professoressa, l'allenatore trattenne un pianto. Ma sembrava proprio che Snivy non avesse particolare simpatia per quell'allenatore. Subito dopo scelse la tenera specie di Oshawott che sembrava avere la felicità eterna insieme.

Snivy, dopo l'accaduto, si diresse verso la hall e sembrava molto pensierosa, tanto che guardava dalla finestra il bosco in cui aveva incontrato me, ovvero il membro del Team Silver..
Improvvisamente, però, si udì un fragore: Snivy era scappata dalla finestra del laboratorio..sembrava essere decisa nel fare di qualcosa che forse le avrebbe dato la felicità. Si diresse di fretta nuovamente verso il bosco..



Arrivai a Soffiolieve per una via alternativa: temevo che quella donna tornasse indietro e magari mi notasse.. Non potevo certo passare inosservato con quei vestiti addosso!
Guardai il villaggio da un'altura: Soffiolieve era davvero un bel piccolo villaggio, 4 case e un edificio più grande che aveva tutta l'aria di essere un laboratorio. Da quell'altura potei sentire una leggera brezza spirare alle mie spalle e il sole alto, da lassù, con i suoi raggi, illuminava tutto il villaggio e faceva risplendere l'acqua di un ruscello che attraversava il villaggio passando tra le case..



Ad un tratto vidi uscire dal laboratorio un tizio con indosso un camice bianco: guardò in alto, si inumidì l'indice con la saliva e puntò il dito in alto come per stabilire la direzione del vento. Poi rientrò..
Decisi che era giunto il momento di entrare nel villaggio e cercare un pokemon al laboratorio.
Quando fui vicino, notai improvvisamente muoversi dei rami di un cespuglio che si trovava a pochi passi dal laboratorio. Il movimento era frenetico, come se si trovasse un pokemon dietro al cespuglio.
Infatti subito dopo intravidi un animale strano balzare fuori e sgattaiolare via in direzione del bosco.. Non riuscii a vederlo bene ma pareva una specie di marmotta marrone, eretta su due zampe, con una lunga coda e delle stranissime striature gialle lungo il corpo..
'Mai visto un pokemon simile!', pensai.
Non feci nemmeno in tempo ad analizzarlo con l'HighSilver-tech, perchè era ormai già sparito tra gli alberi del bosco..

Improvvisamente SBAM!! si aprì la porta del laboratorio di colpo e io mi nascosi appena in tempo dietro un muro.
Un ragazzino tutto contento uscì e teneva in mano una pokeball. Insieme a lui uscì pure una donna..
Era la stessa donna che avevo visto nel bosco e che si era portata via Snivy!
Il ragazzino si rivolse alla donna: 'Grazie mille, Professoressa Aralia, per avermi dato questo pokemon magnifico!! Sono feliceee! Ahah! Finalmente posso iniziare il mio viaggio con il mio nuovo amico!'
E la donna, sorridendo, rispose:'Di nulla, Giannino! Sono molto contenta che ti piaccia e che anche tu ora possa iniziare il tuo meraviglioso viaggio in compagnia del tuo pokemon! Di sicuro farai conoscenza con tante persone e pokemon che forse non hai mai nemmeno visto! Sarà un'esperienza unica!
Mi dispiace molto per quel piccolo incidente con Snivy poco fa.. Sono sicura che in fondo Snivy non volesse davvero farti del male.. Solo che.. ecco.. è molto difficile da controllare! Eh ha un bel caratterino!...' e disse quest'ultima frase con un mezzo sorriso..

Il ragazzino poco dopo se ne andò salutando a distanza la Professoressa ma ecco che tutto d'un tratto l'uomo con il camice che avevo visto prima uscì dalla porta tutto agitato e urlò: 'PROFESSORESSA!!! E' successo di nuovo! Non so come sia potuto accadere! Ero sicuro che non sarebbe potuta scappare Snivy ma sembra l'abbia fatto di nuovo! Non ci posso credere! Mi dispiace davvero molto Professoressa!'.
Aralia rispose subito:'Oh no! Che guaio! Ok calmati ora, Elm. Dobbiamo mantenere la calma. Prendi subito tutto l'occorrente e partiamo immediatamente per cercare Snivy! Dobbiamo assolutamente ritrovarla prima che faccia buio!'
E corsero entrambi nel laboratorio sbattendo la porta.

Avevo capito che quello era il laboratorio della famosa studiosa di pokemon, la Professoressa Aralia.



Era dunque lei che aveva in custodia Snivy!
Il QG mi aveva avvertito del fatto che proprio in quel laboratorio la Professoressa studiasse molte specie di pokemon provenienti dalla sola regione di Unima. Avevo colto la grande cultura e le profonde conoscenze che quella donna possedeva nell'ambito dei pokemon.. L'avevo capito anche solo dal discorso che aveva fatto precedentemente a Snivy, nel bosco..
Era quindi questa Professoressa Aralia che donava uno dei tre pokemon starter ai giovani allenatori in erba che iniziavano il loro viaggio. E Snivy doveva essere lo starter di tipo erba.
Inoltre, da quanto avevo capito, quell'Elm doveva essere uno studioso pure lui, forse un aiutante della Professoressa...


Snivy era quindi scappata ancora dal laboratorio..
La mia mente si riempì di pensieri su quel pokemon che avevo incontrato nel bosco.. Perchè mi sembrava di essere così affezionato a quella Snivy? Cosa mi prendeva?
'No basta!', pensai, 'Devo smettere di pensare a Snivy e decidermi a prendere uno dei pokemon del laboratorio..'

Poco dopo uscirono di fretta Aralia con il suo aiutante Elm e corsero in direzione del bosco..
Pensai che era giunto il momento per me di agire!
Immediatamente mi accostai alla porta d'ingresso ma.. niente da fare.. era chiusa.
Quindi cominciai a camminare furtivamente attorno all'edificio con la speranza di trovare un ingresso secondario, un modo per entrare nel laboratorio.
Ecco finalmente scorsi una grata di un condotto d'aria, sufficientemente grande da permettermi di intrufolarmici dentro..
Tirai fuori dalle tasche un cacciavite elettronico e svitai la grata.. la scostai e mi accovacciai per strisciare nel condotto..
Finalmente entrai nel laboratorio!
All'interno la stanza in cui ero finito era buia quindi usai la mini-torcia del mio HighSilver-tech per farmi strada..
Quella dove mi trovavo io doveva essere la stanza principale degli esperimenti e ricerche, come potei notare dai computer che c'erano, e dal numero spropositato di formule e schemi strani scritti e fogli spersi qua e là.
Notai anche una strana macchina che pareva essere simile a quella che usavano gli infermieri per curare i pokemon nei comuni Centri Pokemon.
Insomma, tanti macchinari, fogli, libri, ma di pokemon.. nessuna traccia.
Ad un certo punto, però, arrivai di fronte ad una porta a cui c'era appuntata sopra una nota che diceva: 'IMPORTANTE! NON LASCIARE INCUSTODITE LE POKEBALL CONTENENTI I POKEMON!'
Capii immediatamente che al di là di quella porta doveva trovarsi ciò che veramente stavo cercando, i pokemon del laboratorio!
Decisi di aprire la porta..

'WAAON, WAAON, WAAON! ALLARME INTRUSO! ALLARME INTRUSO! SOSPETTO NON IDENTIFICATO! ALLARME INTRUSO!'
Una voce metallica dava l'allarme, mentre una luce rossa lampeggiava e una sirena era scattata!!
La situazione stava diventando critica!! Dovevo agire in fretta!
Presi immediatamente tutte le pokeball che mi capitavano sotto gli occhi e le misi in un sacco. Chiusi bene il sacco e corsi verso la finestra più vicina! BRAM! Mi gettai dalla finestra rompendo il vetro e atterrai sull'erba.
Notai che l'allarme rosso si sentiva fortemente anche fuori dal laboratorio, quindi dovevo fuggire in fretta..
Cominciai a correre ma all'improvviso...

Qualcosa mi colpì alle gambe fortemente! Persi l'equilibrio e caddi a terra facendo cadere così pure il sacco contenente tutte le pokeball!!

'Bene, bene! Guarda un po' chi abbiamo colto in trappola! Ahah!' ...


Quella voce... mi era in qualche modo familiare..
Alzai la testa..
'Non.. non ci posso credere! Sei tu! Jack! Cosa ci fai tu qui??!'


Conoscevo quel ragazzo, era Jack, un membro del Tam Silver. Il Grande Boss ci aveva abbinati in diverse missioni da recluta in passato.. ma non andavamo d'accordo.. Non aveva mai dimostrato simpatia nei miei confronti, ed era un uomo molto scaltro, avido e superficiale, senza scrupoli, manipolatore e con un buon 80% di malignità e scelleratezza. Insomma, un tipo di cui non potresti mai fidarti e con cui preferiresti non avere nulla a che fare. Jack era cresciuto con me all'Accademia Team Silver e da quanto sapevo era stato recentemente promosso al grado di Agente Speciale Team Silver.
Inoltre lui aveva una divisa diversa dalla mia nonostante i colori della sua fossero gli stessi di quelli del Team Silver, cioè rosso scuro e nero..
Un ulteriore motivo per detestare quel ragazzo: aveva richiesto un permesso speciale per non indossare lo stemma del Team perchè aveva sempre odiato quel simbolo con il suo significato.. Jack rinnegava l'amicizia tra pokemon e umani..

'Ahahah! Credevi forse che il Boss non mi avrebbe scelto per una missione importante in questa regione nuova? Se a Kanto non mi hai incontrato è stato solo perchè ero impegnato altrove, nella regione di Johto. Ma.. Ahah Sei sempre uguale! Non cambi mai Viper eh? E' questo il tuo nuovo nome in codice vero??'
'Come fai a saperlo?' dissi.
'Io so tutto, .. recluta! Ahah'
Mi insultò su due piedi.. 'Ma come osi!'
Mi disse: 'Hey hey non scaldarti troppo! Evidentemente abbiamo avuto la stessa idea: rubare i pokemon del laboratorio di Aralia! Ahah! E non ho dovuto nemmeno sporcarmi le mani visto che ci hai già pensato tu.. bhe ti ringrazio! Ahahah E adesso non fare storie consegnami quelle dannate pokeball!'
Gli risposi duramente: 'Cosa?? Scordatelo! Non sono il tuo tirapiedi! Se vuoi le tue pokeball vai a prendertele! Ma non chiedere certo a me!'
'No no! Non ci siamo proprio! Viper, la mia non è una richiesta! E' un ordine!!'
'Mai! Non prendo ordini da un pazzo! E adesso scusami ma devo andare..'
Mi alzai; stavo per andarmene quando..

'Non andrai da nessuna parte! Watchog! Vai a recuperare le pokeball! Usa morso!!'
Non avevo ancora notato che Jack avesse un nuovo pokemon con sè!
Era stato il suo pokemon a colpirmi alle gambe prima e a farmi cadere!
Immediatamente si gettò alle mie spalle e con un potente morso riuscì a strattonarmi portandosi via il sacco contenente le pokeball che avevo preso!
'Noo!!'
Mi voltai, inquadrai quel pokemon con il mirino dell HighSilver-tech e dissi: 'Informazioni!'
Subito lessi questa descrizione sul display:


'Watchog, pokemon sentinella. Intimidisce i nemici facendo brillare le strisce che ha sul corpo. La sua vista gli permette di muoversi anche al buio.'

Riconobbi le striature giallastre che aveva sul corpo.. Ma certo! Era il pokemon simile ad una marmotta che avevo intravisto prima uscire dal cespuglio vicino al laboratorio!
'Vedo che ti sei già portato avanti! Hai un nuovo pokemon!'
Jack: 'Ahah ti riferisci a Watchog vero? L'ho catturato poco tempo fa. Forte vero? Ciò che non sai è che si tratta di una specie evoluta!
Tu invece? Non hai nemmeno un pokemon?? Ahahahah lo sapevo!! Sei una mezza-cartuccia! Sei sempre stato così! Ahah'
Io: 'Quindi stavi già spiando il laboratorio prima con Watchog!'
Jack: 'Ahah che poppante! Ti avevo già visto arrivare al laboratorio e.. diciamo così, ho lasciato che tu facessi il lavoro per me. Usarti per i miei scopi senza che tu lo sappia mi fa davvero morire dalle risate!! Ahahah che allocco!! Ci sei cascato in pieno! Ora dimmi che ti è piaciuto! Così lo rifaremo!! Ahah!'
'Maledetto! Ma non lascerò che tu ti prenda gioco di me in questo modo! Mi riprenderò le pokeball!'
'E sentiamo, ahh! In che modo pensi di farlo?? Ahahahah Non hai nemmeno un pokemon SCHIAVO da usare!! Ahah'
...

Aveva detto quella parola: SCHIAVO.. No, non poteva passarla liscia! Mi aveva usato per i suoi scopi e cosa ben peggiore, osava chiamare i pokemon SCHIAVI.. Io, fautore dell'amicizia e collaborazione tra pokemon e umani, io, che avevo sempre amato i pokemon nonostante le azioni criminose che commettevo in qualità di membro del Team Silver, non potevo permetterglielo. No!
'Bastaaa! Hai parlato abbastanza! Ora ridammi le pokeball! Uno schifoso come te non merita nemmeno un pokemon come compagno! Mi riprenderò il sacco con la forza!!!'

Jack scoppiò a ridere. 'Ahahahahah sai avresti dovuto intraprendere una carriera circense! Ahah Mi fai troppo ridere!!! Ma sentitelo! Che paroloni.. 'Compagni!' Ma con chi credi di avere a che fare? Ti farò vedere io la vera potenza e poi addio Viper!! Ahahah VAI WATCHOG!! Superzanna!!!'
L'attacco di Watchog mi colpì in pieno mandandomi al tappeto.. Era molto veloce, un colpo difficile da schivare!

'Ahahah molto bene! Ora vediamo di concludere.. eheh!'

All'improvviso però si udì una voce: 'Fermi!! Ladri di pokemon!'
Era Elm che assieme alla Professoressa Aralia erano tornati indietro al laboratorio per capire cosa stesse succedendo..
'Un momento.. quelle divise.. io vi conosco! Siete membri di un Team di criminali! Team Silver o qualcosa del genere, giusto?' Disse la Professoressa. 'Mi sembra di aver sentito parlare di voi in un viaggio che feci nella regione di Johto tempo fa..'

'Ahahahah! Bene bene! E' arrivata pure la dottoressa e il suo tirapiedi! Ahah! Che bello fare la sua conoscenza! Arriva giusto in tempo per vedere la mia fuga spettacolare!! Ahah Ah.. e grazie delle pokeball Aralia! Ahah!' disse Jack.
'Non vi lascerò andare via così!' urlò Elm.
'No!' dissi 'Fermi tutti! Jack, ora basta! Dammi quelle pokeball!'
'Oh ti reggi ancora in piedi cartuccia? Ahah'
Elm era sbalordito 'Professoressa, ma.. stanno litigando tra loro?'
Aralia: 'A quanto pare quei due non si sopportano..'

Mi alzai dolorante e presi la caviglia di Jack.. 'Hey lasciami subito! Watchog, presto! Superzanna!! Ahh'
E watchog si lanciò verso di me sfoderando le sue possenti zanne.. Pensai che per me fosse finita..
Ma all'improvviso..

BUM!! Vidi qualcosa colpire lateralmente watchog con forza e scaraventarlo distante.. 'IMPOSSIBILE!!' Urlò Jack.
'Non ci credo!!' disse Elm.
La Professoressa Aralia rimase ferma, immobile..
Io feci altrettanto ma con la bocca aperta!
Non potevo credere a quello che avevo visto!
Snivy aveva colpito watchog con un potente attacco azione e mi aveva salvato la vita!!

Immediatamente Snivy lanciò un'occhiata a Jack e si lanciò contro di lui! Io gli tenevo ferma la gamba.. 'Oh no! Lasciami! Lasciamiii!! E tu fermo! Allontanati!! Nooooo!'
SBAM!! Snivy colpì in pieno Jack che lasciò cadere il sacco con le pokeball..
'Argghh! Maledizione! 4 contro 2 non va bene.. devo ritirarmi.. Ahhrgh.. Ma me la pagherete! Tutti!! Giuro che vi punirò!! Watchog! Rientra!'
disse Jack.. e con fretta ma dolorante scappò verso il bosco..

Snivy venne verso di me, che ero ancora a terra, e mi alzai pian piano.. Non sapevo cosa dire.. Snivy mi aveva salvato la vita!
Mi inginocchiai. Abbracciai Snivy, forte.
Poi la guardai: vidi che stava sorridendo, con una lacrima che le attraversava il volto..
Avevo capito: Snivy aveva scelto me come suo allenatore..

La Professoressa Aralia ed Elm che avevano assistito all'intera scena erano rimasti immobili. Ma poi vidi la Professoressa avvicinarsi a me.
'Si fermi Professoressa! E' pericoloso!' disse Elm.
'Va tutto bene, Elm. Non ti preoccupare. A quanto pare Snivy ha fatto la sua scelta.' E accennò un sorriso.
Io mi alzai, raccolsi le pokeball e le restituii alla Professoressa.
'Tenga, queste sono sue. A me non servono.'
Aralia: 'Dimmi, ragazzo, perchè lo hai fatto? Perchè hai lottato? Cosa ti ha spinto a farlo? No, non rispondermi. Ho capito tutto. Sai, forse non ti sei accorto, ma nel bosco, oggi, ti avevo osservato mentre lottavi con Snivy.. So che sei un membro del Team Sliver, ma ho visto subito in te una luce diversa.. la luce di chi, come te, lotta per difendere i pokemon amici, ama i pokemon e odia chi li maltratta.
Ragazzo, oggi ho finalmente capito chi può essere l'allenatore di Snivy.. e quella persona sei tu.'
'Ma Professoressa! Non dirà sul serio!' disse Elm.
'Aspetta, Elm. Io ho visto in questo ragazzo una grande forza di volontà e un animo nobile che forse tiene nascosto dentro di sè.. Se Snivy lo ha scelto come suo allenatore forse un motivo c'è.. Solo i pokemon sanno riconoscere le persone di cui si possono fidare.
Oggi, il fatto che Snivy abbia salvato la vita di questo ragazzo lo dimostra.. E io sono sicura che tu, giovane allenatore, sarai in grado di allenare al meglio Snivy e fornirla di tutte le cure e attenzioni di cui necessita.
Vedi, di fronte a tali legami, così forti come quello tra questo ragazzo e Snivy, non importa se l'allenatore è un criminale o meno perchè la loro forza, la loro ragione di esistere risiede proprio in questo: nell'amicizia tra il pokemon e il suo allenatore.. E non c'è nulla di più bello che vedere sbocciare un legame forte come quello che è nato tra questi due..
Ti ho capito ragazzo, sai? Tu non maltratteresti mai un pokemon, tu non li consideri degli strumenti per ottenere ciò che vuoi, tu ami i tuoi pokemon e questa è la cosa più importante.
Quindi tieni, prendi questa pokeball, è quella di Snivy. Abbine cura ..ma sono sicura che lo farai..' E sorrise.

Rimasi senza parole.. quella donna aveva capito tutto di me anche senza conoscermi e solo vedendomi..
Alzai lo sguardo, presi la pokeball e dissi semplicemente ma intensamente: 'Grazie'.
La donna si abbassò allora rivolgendosi a Snivy le disse: 'Abbi cura del tuo allenatore, Snivy. Sono sicura che vivrai felicemente con questo ragazzo. Vi siete scelti a vicenda. Il legame tra voi è fortissimo e si percepisce a miglia di distanza.' Sorrise.
'Ora andate, viaggiate e vivete la vostra vita! Non ho altro da dirvi.'

Allora presi Snivy, chinai il capo, lo rialzai e me ne andai voltando le spalle a Soffiolieve e iniziando una nuova e intensa avventura con la mia nuova compagna, Snivy...
 
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raltos
view post Posted on 14/3/2012, 22:22     +1   +1   -1




Bravo, descrivi molto bene!
 
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RocketViper
view post Posted on 14/3/2012, 23:42     +1   -1




Grazie!!! :)
 
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¬†~Ðeryck_Whibley~†™
view post Posted on 7/9/2012, 22:33     +1   +1   -1




Scrivi molto bene.
 
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RocketViper
view post Posted on 12/9/2012, 23:48     +1   -1




Grazie mille!! :) Mi piace molto scrivere!
 
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4 replies since 28/2/2012, 22:42   145 views
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